È terminata la quarta edizione dei Suoni degli Angeli con numeri di tutto rispetto. Sono stati più di duemila gli spettatori che hanno affollato il Giardino degli Angeli nelle sei serate che hanno visto sul palco darsi il cambio personaggi del calibro di Vito e Marescotti, di Francesco Sarcina e Massimo Priviero, delle band dei Khorakhanè e del gruppo Attenti a noi 2. A dispetto del tempo, che è parso più autunnale che estivo, la risposta della città è stata ottima e il risultato ha dato molte soddisfazioni agli organizzatori. Tutte le serate sono state apprezzate dal pubblico, per la qualità e le emozioni che gli artisti hanno saputo trasmettere ai visitatori del Giardino.
“Al di là del risultato numerico, che è stato sorprendente e di cui siamo riconoscenti e orgogliosi, una cosa che ci ha fatto molto piacere – sottolinea Valerio Varignana, direttore artistico della rassegna -, è il fatto che oltre ai frequentatori abituali del giardino sono venute molte persone anche da fuori zona. La conoscenza del nostro progetto e del Giardino degli Angeli si è allargata, grazie alle sei serate, anche nel modenese, in alcune città del Veneto e della Toscana oltre ad numerose altre città dell’Emilia Romagna. Adesso – conclude Varignana -, stiamo già mettendo in piedi la quinta edizione e abbiamo avviato i primi contatti con gli artisti che vorremmo ospitare. Tutto però dipenderà dalla disponibilità degli Enti e delle aziende a collaborare con noi”.
“E’ doveroso da parte nostra – conclude Varignana – un ringraziamento ai tanti volontari che collaborano a questa rassegna e, in particolar modo, agli sponsor: Confartigianato Assimprese, Dal Fiume Group, Sos Graphics, Rizomedia Comunicazione, Studio Carati TM Consulting, Circolo Tennis Casatorre, Zenzero Blu, Zimo, Carrozzeria Augusta, MBM, We Rock Music Store e Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna”.
La cifra raccolta con le offerte libere permetterà all’Associazione che gestisce il Giardino degli Angeli per confermare gli impegni che si prefigge dalla sua fondazione. In primo luogo riuscire a mantenere alto lo standard qualitativo della manutenzione del Giardino. Inoltre proseguirà l’impegno con la Summer School ABA e con l’ospedale Meyer di Firenze per svariati interventi sulle malattie metaboliche congenite. Rimane poi concreta, grazie ai contributi e alla generosità degli spettatori dei Suoni degli Angeli, la collaborazione con altre Associazioni su progetti concreti rivolti a bambini malati in modo grave.